Una riflessione a partire da Mt 28, 16-20
Cos’è la famiglia? È la cellula
madre della società. Qual è la base della famiglia? L’amore, cioè, la relazione
d’amore tra un uomo e una donna. Qual è l’origine della famiglia? La Santissima
Trinità, la quale è famiglia di tre Persone in perfetta comunione d'amore. Qual
è la base di questa comunione? L’amore. “Dio non è Trinità per poi amare. Dio è
Trinità perché è amore”. Per amore ha creato gli esseri umani e per amore li
invita a partecipare a questa comunione di vita in vista della gioia piena. “La
prova che siamo fatti a immagine di questo Dio amore e comunione è il fatto che noi ci sentiamo pienamente
felici solo quando siamo coinvolti in una relazione d’amore”.
La famiglia è stata voluta da Dio ed è chiamata ad essere riflesso
dell’essere stesso di Dio nella sua comunione d’amore, secondo ciò che ci dice
l’esortazione Amoris Laetitia: “Il
nostro Dio, nel suo mistero più intimo, non è solitudine, bensì una famiglia,
dato che ha in sé paternità, filiazione e l’essenza della famiglia che è
l’amore. Questo amore, nella famiglia divina, è lo Spirito Santo” (AL n. 11).
Parlando dell’essere di Dio, il Papa ci aiuta a scoprire l’identità e missione
della famiglia umana e ci invita a fare spazio nelle nostre famiglie a questa
bellezza e comunione che è la Trinità affinché siano feconde le nostre
relazioni e possiamo rivelare con Gesù il vero volto di Dio.
I nostri rapporti hanno come punto
di partenza la Trinità e compiono la loro vera finalità soltanto quando
rivelano la gloria della Trinità. Questa è la missione che il Risorto affida
alla comunità dei suoi discepoli: “Fate
discepoli tutti i popoli, battezzando nel nome del Padre, del Figlio e dello
Spirito Santo”. Battezzare vuol dire immergere. Il desiderio di Gesù è che
tutte le persone siano immerse nella vita di Dio, in questa comunione d’amore
per avere la vita. Nella Chiesa ogni battezzato è missionario. Cosa vuol dire essere missionario? È
condividere un’esperienza vissuta, è rendere conosciuto il Dio che ci ha amato
per primo, donando la vita. Chi ama è missionario, poiché l’amore dà senso alla
vita e la vita è missione. Siccome non si vive senza amore, non si vive senza
missione.
“Io sono una missione su questa
terra e per questo sono venuto in questo mondo”, ci dice Papa Francesco nella sua
Esortazione Apostolica post sinodale Evangelii
Gaudium. La consapevolezza di essere una missione scaturisce dalla certezza
di essere amati da Dio. Il Papa parla di una missione personale che non va annullata
quando ci si sposa, anzi, va condivisa e supportata. Chi si sposa decide di
portare avanti la sua missione personale con l’aiuto di un’altra persona che a
sua volta ha anche lei bisogno di aiuto. Formando una famiglia, gli sposi non
sono da soli in questo compito; vivono e testimoniano l’amore che li unisce
sostenuti dalla Comunità di fede. Ecco perché ogni famiglia viene chiamata
“chiesa domestica”.
Per le coppie che rinnovano le loro
promesse matrimoniali mi viene da dire che avete fatto bene a scegliere la comunità di fede per
testimoniare questa vostra decisione come è successo nel giorno del vostro matrimonio.
Richiamo l’attenzione riguardo
l’arricchimento reciproco. Il cammino
percorso insieme e “l’esperienza di vita fanno sì che le parole acquistino un
senso sempre più ampio. Una dichiarazione d’amore pronunciata dopo molti anni
di vita in comunione, dopo aver sofferto insieme nei momenti di dolore e aver
superato tanti ostacoli e tante delusioni, è più forte, più autentica, più vera
di una dichiarazione fatta” quando avevate quindici, sedici anni,…
Se prendiamo in considerazione il
modo di dire “io ti amo” - allora e adesso - notiamo che “stessa è la frase,
stesso è il bacio, ma la novità è che, nel frattempo, la persona è cresciuta. È
facile dichiarare che amiamo, però l’amore si vede quando l’altro è” nel
bisogno, si ammala, toglie il compagno dalla zona di conforto. Se amo l’altro
di meno o smetto di amarlo in questi momenti, nei momenti di crisi è perché non
l’ho mai amato veramente. Cerchiamo di imparare dalla relazione tra le Persone
divine la via giusta di agire
per dare più senso al nostro amare e al nostro vivere.
Fr Ndega
Revisione dell'italiano: Giusi
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